Mentre a Galazzano si confezionano le parti strutturali dei mobili, e cioè fianchi e ripiani, qui si realizzano le barre per le facciate e per cassetti, antine, top e mensole, cioè gli elementi che daranno immagine e identità ai mobili finiti.

Rovereta 2 è un capannone che copre un'area di ottomila metri quadri. Il percorso di lavorazione dei pannelli è concettualmente simile a quello che si effettua a Galazzano, con la differenza che questi vengono tagliati solo longitudinalmente.

Il visitatore occasionale rimane affascinato oltre che dalle macchine, dall'esplosione di colori nel magazzino dei bordi, dove giacciono perfettamente allineati i rotoli delle finiture, ciascuno con il suo codice a barre. L’operatore deve solo caricare sulla macchina il rotolo che viene richiesto.

Dopo di che, le barre vengono avviate verso la piattaforma di carico per andare alla loro destinazione finale, Rovereta 1, dove diventeranno le facciate dei mobili marchiati Colombini.

Dal libro “Storia di una famiglia e di un’azienda”